#Racefirst. I nazisti tedeschi hanno "solo" raddoppiato il consenso. La democrazia (non) è salva
Appunti e racconti di Cristina Giudici sulle Nuove Radici
I nazisti tedeschi dell’Afd hanno “solo” raddoppiato i loro consensi, arrivando al 20,8 per cento. La decima Musk non ha ancora vinto, evviva. Anche se i socialdemocratici dell'SPD sono crollati di oltre 9 punti e la Cdu-Csu che ha vinto le elezioni ha preso solo 8 punti in più rispetto all’estrema destra. La Germania è spaccata in due, come se non ci fosse mai stata la riunificazione ma la democrazia è salva. Gli europei hanno un modo contorto e autodistruttivo di ragionare. Aggrappati ai loro privilegi, consumati da democrazie sempre più imperfette e inique, preferiscono guardare sempre il bicchiere mezzo pieno per restare fermi, ad aspettare lo tsunami. Lo hanno fatto con l’Ucraina e ieri è stato il terzo anniversario dell’invasione russa mentre sul Paese martoriato dalla guerra pende la spada di Damocle di Trump.
Questa settimana vi parlerò anche delle conseguenze sociali dell’aggressione russa in Ucraina, calcolate dalla Fondazione Soleterre che si occupa della salute mentale delle vittime. Vi racconterò la potenza del pallone e dei talent impegnati nell’inclusione di Play2Give. E ancora: il laboratorio che terremo giovedì 27 febbraio con il pittore 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐩𝐡𝐞𝐫 𝐕𝐞𝐠𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐊𝐚𝐧𝐤𝐮 per esplorare il ruolo dell’arte nei processi inclusivi. Il progetto 𝐈𝐧𝐬𝐩𝐢𝐫𝐞 𝐌𝐞, realizzato con la 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐒𝐌𝐔 e la 𝐂𝐨𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐋𝐨 𝐒𝐜𝐫𝐢𝐠𝐧𝐨 o𝐧𝐥𝐮𝐬, grazie al finanziamento pubblico nazionale dell’𝐔𝐍𝐀𝐑 - 𝐔𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐀𝐧𝐭𝐢𝐝𝐢𝐬𝐜𝐫𝐢𝐦𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐑𝐚𝐳𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢 - per la 𝑋𝑋𝐼 𝑆𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑛𝑎 𝑑𝑖 𝐴𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑖𝑙 𝑅𝑎𝑧𝑧𝑖𝑠𝑚𝑜. Forse può servire a capire dove sbagliamo, senza arrenderci.
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