Khalida Popal: viaggio nella terra di nessuno con l'icona delle Girl Power
Pensieri e racconti di Cristina Giudici sulle Nuove Radici
Ho finalmente incontrato Khalida Popal, un’icona dell’attivismo sportivo che ha fondato la prima nazionale femminile di football in Afghanistan, nel 2007. Ne ho scritto su Repubblica e qui potete trovare il reportage. Oggi verrà premiata con una targa al Monte Stella dalla Fondazione Gariwo che quest’anno, in vista delle Olimpiadi Invernali 2026, ha dedicato la Giornata dei Giusti agli atleti e atlete che hanno dedicato o sacrificato la vita per difendere la libertà. Questa settimana vi racconterò la sua incredibile storia e del nostro viaggio nel “Cpr” danese, dove il governo con le leggi più restrittive in Europa sull’immigrazione tiene in ostaggio centinaia di richiedenti asilo in un limbo per anni, in attesa di espellerli. Vi racconterò anche di come procede il nostro progetto INSPIRE ME, realizzato con la Fondazione Ismu e la Cooperativa Lo Scrigno nella periferia del Gratosoglio, dove pittori, registi, film-maker stanno coinvolgendo un gruppo di adolescenti con background migratorio attraverso dei laboratori creativi sul tema della diversità, in vista della XXI Settimana di azione contro il razzismo (dal 17 al 23 marzo) promossa dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, UNAR.
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